La ragazza con la valigia

Da oggi sono ufficialmente connessa dalla mia terra natìa, ormai sono 6 anni e più che quel sant uomo del mio moroso mi riaccompagnata a casa, 6 ore di viaggio andata e ritorno Abruzzo-Lazio-Abruzzo, con il mio solito carico di valigie e altre cose "necessarie" ovvero tutto l'armadio e mezza craftroom, Bea inclusa nel viaggio.

Il mio ritorno a casa è stato anche senza preavviso, causa previsioni meteo che presagivano abbondanti nevicate sull' appennino, quindi ho fatto i bagagli in fretta e furia dimenticandomi anche le mutande dai suoceri -.-' per fortuna di quelle si hanno scorte in abbondanza...
Tralasciando questo imbarazzante dettaglio, le strade erano abbastanza pulite anche se nel tratto molisano ci siamo beccati una bufera di neve.

Alla fine il moroso è tornato a casa sano e salvo e a me è toccato disfare le valigie e pulire casa che sembrava ci fosse passato un esercito in mia assenza.
Ora passo alla conta dei danni di questa mia trasferta: una cinta levis smarrita o rapita dagli alieni, il metro da sarta sparito, la stampante KO, le mie piante aromatiche praticamente morte stecchite e la nana in calore con tanto di vari spasimanti che girano attorno casa.

Detto questo e sperando di avervi strappato più di una risata, vado a preparare le foto per il giveaway e a tirare la Bea fuori dalla scatola, così riprendiamo a lavorare.

Un abbraccio,
Fabiola